Richiedere una pubblicazione di matrimonio

  • Servizio attivo

Servizio per la richiesta di autorizzazione previa celebrazione dei matrimoni civili


A chi è rivolto

Ai/alle/cittadini/e italiani/e di cui almeno uno/a residente a Ponte nelle Alpi interessati a contrarre matrimonio civile, religioso concordatario (cattolico) o di altri culti acattolici ammessi dallo Stato Italiano.

Agli/alle stranieri/e residenti o domiciliati/e o non residenti, in possesso del “nulla osta” o "certificato di capacità matrimoniale" del proprio Stato d’origine, che contraggono il matrimonio con un cittadino italiano residente.

I nubendi devono trovarsi nella libertà di stato per poter contrarre matrimonio (art. 86 del Codice Civile).

Descrizione

Per potere celebrare un matrimonio con rito civile, e religioso avente effetti civili, occorre fare richiesta di pubblicazioni presso il Comune dove uno dei due futuri sposi è residente, allegando copia dei documenti di identità. Se i futuri sposi hanno già divorziato, indicare il Comune del precedente matrimonio.

L’ufficiale di stato civile procede ad acquisire d’ufficio gli atti per la verifica dei requisiti ed invita le parti a comparire per la sottoscrizione del verbale per eseguire le pubblicazioni di matrimonio. Le pubblicazioni restano affisse per 8 giorni consecutivi, presso l'Albo Pretorio online. Il matrimonio deve essere celebrato entro 6 mesi (180 giorni).

Come fare

Puoi effettuare la richiesta direttamente online con congruo anticipo, rispetto alla data di matrimonio. L'Ufficiale valuterà i dati inseriti nella richiesta e darà comunicazione tramite e-mail in merito alla loro completezza.

In seguito riceverai la data dell'appuntamento per recarti allo sportello per procedere con la sottoscrizione del verbale di pubblicazione.

Sarà possibile seguire le pratiche e le prenotazioni online nella propria area personale. L'indirizzo e-mail che fornirai sarà quello in cui riceverai le eventuali comunicazioni telematiche inerenti i servizi.

N.B.: Se il cittadino non conosce perfettamente la lingua italiana, deve farsi assistere da un traduttore-interprete munito di documento di identità, sia al momento di sottoscrivere il verbale per le pubblicazioni, sia al momento di celebrazione del matrimonio.

Cosa serve

Per accedere alla richiesta online, è sufficiente che uno dei nubendi sia in possesso di credenziali di accesso SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), oppure Carta identità elettronica (CIE).

L'Ufficiale di Stato Civile provvede all'acquisizione d’ufficio dei documenti civili necessari per le pubblicazioni di matrimonio, mentre quelli non acquisibili dall'Ufficio devono essere prodotti dagli interessati ed allegati all'istanza online (comunque prima del giorno stabilito per le pubblicazioni civili):

  • copia della richiesta di pubblicazioni del parroco o altro ministro di culto, in caso di rito religioso;
  • copia dell'Autorizzazione del Tribunale dei Minori, in caso di nubendi minorenni;
  • copia del nulla osta rilasciato dal Consolato o Ambasciata d'origine, in caso di nubendi stranieri.
  • Successivamente, il giorno dell'appuntamento allo sportello devono presentarsi entrambi gli sposi muniti di:
  • documento di identità valido;
  • marca da bollo di Euro 16,00 per l'atto di pubblicazione;
  • ulteriore marca da bollo di Euro 16,00 se uno degli sposi è residente in altro Comune.

Cosa si ottiene

Al termine della verifica dei dati inviati con la richiesta online, otterrai un appuntamento per accedere allo sportello e sottoscrivere il verbale di richiesta pubblicazioni di matrimonio.

Tempi e scadenze

La pubblicazione di matrimonio è affissa all’Albo Pretorio on line per 8 giorni consecutivi.

I nubendi possono controllare l’andamento delle loro pubblicazioni in modo autonomo collegandosi all'Albo Pretorio on line. Il certificato di pubblicazioni riporta la data di inizio e di termine dell’affissione. A quest’ultima devono essere aggiunti 3 giorni di deposito presso l’ufficio, necessari per legge. Se i futuri sposi hanno due residenze diverse, la pubblicazione viene affissa d'ufficio in entrambi i Comuni.

La durata del procedimento di 30 giorni viene rispettata salvo la necessità dell’Ente di procedere alla sospensione dei termini, come previsto dalla legge 241/1990 art. 6, per l’acquisizione di documentazione integrativa da terzi utile allo sviluppo della fase istruttoria. In ogni caso, come previsto dalla normativa vigente, eventuali sospensioni e conseguenti riprese dei termini vengono comunicati al cittadino.

Decorso il termine della pubblicazione, per i matrimoni da celebrare in forma religiosa, l'Ufficio rilascerà:

  1. certificato di eseguite pubblicazioni per il Parroco;
  2. autorizzazione per il Ministro di Culto.

Il matrimonio potrà essere celebrato non prima di 3 e non dopo 180 giorni dalla data di eseguita pubblicazione.

Quanto costa

La richiesta è gratuita.

Successivamente, dovrai fornire all'Ufficio in sede di firma delle pubblicazioni:

  • n. 1 marca da bollo da € 16,00 se i nubendi sono entrambi residenti nello stesso Comune;
  • n. 2 marche da bollo da € 16,00 se sono residenti in Comuni differenti.

Accedi al servizio

Richiedere una pubblicazione di matrimonio

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

Art. 84/89 Codice Civile Titolo VI. Da art. 93 a art. 100 del Codice Civile Titolo VI.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

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