La Chiesa di Cadola è il centro religioso e, fino al 1948, l’unico del Comune. La primitiva fondazione chiesastica pievanale risale anteriormente al Mille, ma sino al 1340 nulla conosciamo con sicurezza del tempio. Nella prima metà del secolo XVI la canonica subì un incendio che distrusse anche l’archvio e dal 1570 si hanno notizie certe sulla chiesa, quando si parla di restauri. Infatti, l’edificio divenuto ormai insufficiente per la popolazione in continua crescita, è costante oggetto di impegnativi lavori di ampliamento strutturale e di rinnovamento degli arredi.
L’attuale campanile viene eretto nel 1851, alto 50,35 metri; nel 1858 il vetusto luogo di culto viene raso al suolo con l’obiettivo di innalzare una moderna, adeguata e capiente chiesa matrice (l’attuale edificio). Il progetto si conclude nel 1866.
All’interno della chiesa si possono ammirare una pala della Madonna con Gesù Bambino e i santi Giovanni Battista e Girolamo, di Cesare Vecellio, nonchè gli affreschi di Guido Cadorin sulle pareti del catino absidale e nella cupola.
Pagina aggiornata il 10/09/2024